FACOLTÀ DI DIRITTO CANONICO

Pio IX, con lettera della Congregazione per gli Studi del 16 agosto 1876, concesse che nell'Università Gregoriana fosse costituita la Facoltà di Diritto Canonico, perché insegnasse questa disciplina e conferisse i gradi accademici, tenendo conto di tutto ciò che la stessa Pontificia Università osserva sia per legge sia per consuetudine nel conferire i gradi delle altre Facoltà. Leone XIII confermò e ratificò questa concessione con lettera del 29 luglio 1896.

La Facoltà persegue in modo specifico il fine di coltivare la scienza canonica all'interno del mistero della Chiesa (OT 16) e così formare canonisti qualificati, sia per lo studio, l'insegnamento e l'applicazione del diritto ecclesiale secondo la viva tradizione della Chiesa, affinché sappiano collaborare al suo continuo rinnovamento e adattamento alle necessità dei tempi; sia per assolvere a particolari funzioni necessarie alla vita della Chiesa universale e delle Chiese particolari.

Tutto questo tenendo presente che il Diritto della Chiesa deve sempre tendere al bene soprannaturale dei singoli fedeli e all'edificazione della comunione ecclesiale.

La Facoltà, infine, ha rinnovato il suo programma di studi in esecuzione del Decreto Novo Codice emanato dalla Congregazione per l'Educazione Cattolica il 2 settembre 2002 con cui, apportando modifiche alla Cost. ap. Sapientia Christiana e alle Ordinationes applicative di essa, vengono riordinati i cicli di studio delle Facoltà di Diritto Canonico.